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venerdì 06 novembre
SIMPLE MINDS in concerto @ Neon


Venerdì 6 Novembre NEON CONCEPT CLUB Ancona inaugura "ALTER NEON" RASSEGNA DI MUSICA LIVE con i SIMPLE MINDS (solo 4 date italiane), prevendite T-box presso Palarossini Ancona e nei circuiti Booking
Considerati da milioni come uno dei migliori gruppi rock dal vivo al mondo, i Simple Minds hanno il piacere di annunciare 4 date italiane nel calendario del loro “Graffiti Soul” world tour. Tour che segue la pubblicazione del loro quindicesimo album in studio, “Graffiti Soul”, pubblicato lo scorso maggio.
La band proporrà dal vivo i brani del loro ultimo lavoro discografico, tra cui il singolo “Rockets”. La scaletta sarà inoltre composta dai numerosi successi del loro vasto catalogo, tra cui “I Travel”, “Love Song”, “Promised You A Miracle”, “Sanctify Yourself”, “Glittering Prize”, “Alive And Kicking”, “Waterfront”, “Don’t You Forget (About Me)”, “Up On The Cat Walk”, “Speed Your Love To Me” e molte altre.
In 31 anni di carriera i Simple Minds hanno venduto oltre 35 milioni di album, e esaurito una quantità enorme di stadi durante i loro tour.
La loro musica ha influenzato band come The Killers, The Kings Of Leon, Muse, Bloc Party, Keane, Moby e Manic Street Preachers.
Siamo molto entusiasti di questo tour – ha detto il cantante e fondatore della band, Jim Kerr. “Graffiti Soul” è ad oggi uno dei nostri dischi più potenti. Le nuove canzoni hanno un innegabile filo rock’n’roll per cui non vediamo l’ora di suonarle dal vivo!”.
Formazione attuale
- Jim Kerr - Voce
- Charlie Burchill - Chitarra
- Mel Gaynor - Batteria
- Andy Gillespie - Tastiere
- Eddie Duffy - Basso
Esordio dei Simple Minds:
Il gruppo fu fondato a Glasgow nel 1977, su iniziativa di Jim Kerr (cantante e frontman del gruppo) e Charlie Burchill (chitarrista), che in precedenza avevano per breve tempo costituito un gruppo post punk, Johnhy and the Self Abusers. A loro si uniscono Derek Forbes al basso, Mick MacNeil alle tastiere e Brian McGee alla batteria. La scelta del nome fu inteso come omaggio al brano The Jean Genie di David Bowie ("..so simple-minded, he can't drive his module").
L'album d'esordio dei Simple Minds, Life in a Day (1979), si inseriva nel filone della musica elettronica post-punk, e risentiva in modo evidente dell'influenza di David Bowie e Kraftwerk. L'album ebbe un buon successo; la fama del gruppo continuò a crescere con i successivi Real to Real Cacophony (1979), Empires and Dance (1980) e Sons and Fascination/Sister Feelings Call (1981). Il carisma di Kerr e le atmosfere dark delle esibizioni dal vivo contribuirono in modo sostanziale alla popolarità del gruppo.
La new wave e il successo internazionale:
Nel 1982 i Simple Minds pubblicarono l'album New Gold Dream (81, 82, 83, 84), prodotto da Peter Walsh, che costituì un punto di svolta importante nella loro storia. L'album viene considerato come uno dei più rappresentativi del nascente movimento new wave. Brani come New Gold Dream e Somewhere, Someone in Summertime consacrarono il gruppo ai massimi livelli sulla scena internazionale.
Altrettanto successo ebbe il successivo album Sparkle in the Rain (1984), tra l'altro realizzato con la collaborazione di Steve Lillywhite, già produttore degli U2 (un altro gruppo cult a cui i Simple Minds erano frequentemente paragonati). Nella primavera del 1985 pubblicarono "Don't you (Forget About Me)", brano scritto da Keith Forsey e incluso nella colonna sonora del film The Breakfast Club. Era il primo brano inciso dalla band a non essere stato scritto da uno dei componenti, ma fu ugualmente un enorme successo.
Successivamente lo stesso pezzo venne inciso anche da Billy Idol, che aveva in Forsey uno dei suoi più stretti collaboratori. Il gruppo si superò nuovamente con Once Upon a Time (1985), che giunse in testa alle classifiche di vendita in gran parte del mondo; primo singolo estratto, uscito alla fine dell'estate poco prima dell'album, fu il fortunatissimo Alive and Kicking, uno dei brani di maggior successo degli anni '80.
L'impegno politico:
A metà degli anni '80, in gran parte per iniziativa di Kerr, i Simple Minds iniziarono a impegnarsi pubblicamente in politica, sostenendo Amnesty International, e organizzando nel Regno Unito e negli Stati Uniti d'America grandi concerti contro il regime dell'apartheid sudafricano. Di questo periodo è il brano Mandela Day, in onore del leader anti-segregazionista Nelson Mandela.
Dagli anni '90 ai giorni nostri:
Tra l'album Street Fighting Years (1989) e Real Life (1991), i Simple Minds persero la collaborazione fondamentale del tastierista Mick McNeil, ispiratore di molte delle melodie degli anni '80. Dopo Real Life contenente brani di enorme successo quali Let There Be Love e See the Lights, arriva un chiaro segno di svolta con l'album Good News from the Next World dove il suono delle tastiere viene rimpiazzato dalle note dirette e immediate delle chitarre di Charlie Burchill, rimasto l'unico compositore delle musiche del gruppo.
Tuttavia Il singolo She's a River scala le classifiche di mezza Europa e Hypnotized è un buon secondo singolo.
Però a questo punto della loro carriera qualcosa si spezza e inizia così un periodo di lento declino. Il cambio di etichetta discografica fortemente voluto nel 1995 da Jim Kerr dopo anni dedicati alla Virgin, costrinse come è ancora oggi, il gruppo a trovarsi in una situazione instabile, pubblicando ciascun album con etichette discografiche di minor importanza che non hanno mai saputo dare il giusto apporto commerciale alla band. Ma non è questa l'unica causa del loro insuccesso nella seconda metà degli anni '90.
L'ispirazione dopo una carriera ventennale viene a mancare, Jim Kerr ha un vuoto compositivo e il periodo che ne segue lo rispecchia in tutto. Nel 1998 danno alle stampe Néapolis, preceduto dal singolo Glitterball, considerato da alcuni il peggior album che abbiano mai pubblicato nella loro storia.
L'album Our Secrets Are the Same, che doveva essere il successivo, non viene pubblicato perché rifiutato dalla casa discografica. Seguono l'album di cover Neon Lights (2001) e Cry (2002), l'album che ne sancisce una lenta ma nuova rinascita. Con Jim Kerr trasferitosi in pianta stabile a Taormina (dove nel frattempo ha costruito anche un suo albergo alle pendici dell'Etna), il gruppo si affida anche alla collaborazione di musicisti locali. Ma è nel 2005, con l'album Black & White 050505 il singolo trascinatore Home che la band ritrova il suo vecchio splendore compositivo, creando un suono forte e asciutto che li riporta indietro nel tempo.
Il 25 maggio 2009 è uscito Graffiti Soul.
GREGORY ROSSI
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